TikTok ha ottenuto accordi vincolanti con tre investitori chiave – Oracle, Silver Lake e la società emiratina MGX – come parte di un piano per creare una versione americana dell’app, ha annunciato il CEO Shou Chew in una nota interna. Questa mossa è un passo fondamentale verso l’evitare un potenziale divieto da parte degli Stati Uniti, ma l’accordo non è ancora definitivo.
Il puzzle della proprietà
I nuovi investitori deterranno collettivamente il 45% delle operazioni ristrutturate di TikTok negli Stati Uniti. La quota rimanente rimane indefinita, lasciando incertezza sul pieno completamento dell’operazione. Questo trasferimento parziale della proprietà ha lo scopo di soddisfare una legge federale degli Stati Uniti che richiede un controllo cinese ridotto sull’app, spinto da preoccupazioni di sicurezza nazionale.
Perché è importante
La spinta per un TikTok americano è radicata nel timore che Pechino possa sfruttare l’app per raccogliere dati degli utenti o manipolare l’opinione pubblica attraverso la propaganda. La legislazione riflette le crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina sulla tecnologia e sulla sorveglianza. Nonostante i precedenti ritardi nell’applicazione delle norme sotto l’ex presidente Trump, l’amministrazione Biden continua a fare pressione su TikTok affinché si conformi.
Influenza di TikTok
La posta in gioco è alta: TikTok vanta oltre 170 milioni di utenti attivi negli Stati Uniti ed è diventata una forza importante nel plasmare la cultura, la politica e il discorso americano. Un divieto eliminerebbe una piattaforma di social media dominante con un’influenza diffusa.
Passi successivi e incertezze
Sebbene Chew riconosca che “c’è ancora molto lavoro da fare”, gli accordi con gli investitori segnano progressi significativi. Silver Lake e TikTok hanno rifiutato di commentare gli accordi, mentre Oracle e MGX non hanno risposto alle domande. Il processo di vendita della Casa Bianca, gestito dal vicepresidente JD Vance, rimane opaco.
Il successo dell’accordo dipende dalla finalizzazione della restante quota di proprietà e dall’ottenimento dell’approvazione normativa, ma gli accordi dimostrano l’impegno di TikTok nel soddisfare le richieste degli Stati Uniti e nel preservare la propria presenza nel mercato americano.


























